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Progetto Erasmus plus "Refugees"

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Con il primo meeting internazionale tenuto a Petra, nell’isola di Lesbo (Grecia) dal 02 al 06 novembre 2016, l’Istituto Caboto rappresenterà l’Italia nel progetto triennale ERASMUS+ KA2 “Refugees”.

Insieme all’Italia, il Progetto multilaterale prevede la partecipazione di Germania, Islanda, Lettonia, Grecia e Repubblica Ceca.

Il progetto ERASMUS+ KA2 “Refugees”, la cui rappresentante per l’Istituto Caboto è la professoressa Maria Pia Nardecchia, si colloca all’interno delle iniziative di sensibilizzazione che, all’interno della comunità europea, sono state attivate a seguito del crescente numero di arrivi di rifugiati e richiedenti asilo politico.

refugee 2“La recente crisi dei rifugiati in Europa ha portato alla luce una realtà che prima era troppo poco conosciuta. Oggi, non è più possibile ignorare quello che sta succedendo in Siria, in Afghanistan, in Sudan o in Somalia, a causa della guerra e della persecuzione i rifugiati nel mondo hanno superato la cifra di 60 milioni di persone - ha ricordato Stephane Jaquemet (Delegato dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati per il Sud Europa) - refugee 4Come esseri umani il nostro primo dovere verso i rifugiati è quello di conoscerli, di chiederci da dove vengono, perché hanno lasciato tutto, perché si mettono nelle mani di trafficanti senza scrupoli e rischiano la loro vita per scappare, cosa accade loro quando arrivano in Italia o in altri paesi Europei – ha aggiunto - Il desiderio di conoscere e di comprendere è il primo vero atto di solidarietà e di accoglienza verso l’altro”.

refugee 3Nello specifico il progetto si inserisce proprio nell’ambito delle azioni rivolte alla comprensione ed alla conoscenza. Gli studenti che parteciperanno al progetto, attraverso la disseminazione del loro lavoro, potranno dare un contributo al processo di ospitalità, soppressione della xenofobia e del razzismo.

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